Ho avuto il grande piacere di incontrare in questi giorni, al Parlamento europeo, un’importante delegazione della CISL dell’Emilia-Romagna, guidata dal segretario regionale Filippo Pieri.

Una visita che hanno organizzato nell’ambito del percorso di formazione e aggiornamento per 27 giovani corsisti che aspirano a diventare sindacalisti e quindi a conoscere ed approfondire le tematiche legate alle politiche del lavoro europee.

Anche in questa occasione ho ribadito i contenuti principali dell’attività che ho svolto all’interno della Commissione lavoro, tra cui la direttiva sui lavoratori delle piattaforme. In particolare, ci siamo concentrati sulle sfide che hanno riguardato il mondo del lavoro e delle politiche sociali; dal salario minimo, alla Garanzia giovani, al fondo SURE per la Cassa integrazione guadagni sino all’anno europeo delle competenze. Tramite i finanziamenti messi a disposizione per il nostro paese dal Piano “Next-Generation EU” si potrà poi dare seguito alle politiche ideate a livello europeo e puntare sul lavoro stabile e dignitoso.

È stata un’occasione ricca e positiva di confronto, in cui l’entusiasmo per l’Europa e per lo spazio comune europeo si è rivelato massiccio e convinto. L’auspicio è che in vista delle prossime elezioni europee anche questi giovani delegati, o aspiranti tali, possano dare una mano a noi rappresentanti politici a diffondere sempre di più un sentimento di fiducia nei confronti delle istituzioni europee e del progetto di pace, democrazia e libertà sotteso al processo di integrazione europea.