Il progetto del doppio binario della linea ferroviaria tra Capodistria e Divaccia, sebbene importante, preoccupa per il suo impatto ambientale. Il binario infatti potrebbe inquinare le falde acquifere di zone protette come la parte alta della Val Rosandra. Per questo ho presentato un’interrogazione scritta alla Commissione europea. Nell’interrogazione chiedo che si faccia tutto il possibile per salvaguardare la riserva naturale della Val Rosandra, zona che rientra nella Rete Europea Natura 2000.
Occorre che questo sito di interessa ambientale sia protetto attraverso un attento monitoraggio dei lavori e con adeguate misure di attenuazione degli effetti del progetto. La Rete Europea Natura 2000 è il programma quadro dell’Unione per proteggere la biodiversità nel continente. Le aree protette non escludono la presenza umana e le attività economiche ad essa collegare; tuttavia richiedono il mantenimento di un equilibrio tra uomo e natura, e proprio su questo ho richiamato l’attenzione della Commissione europea.