La strategia europea per la disabilità 2010-2020 sta volgendo al termine, e al Parlamento chiediamo che la Commissione proponga una nuova strategia per il post-2020. Abbiamo quindi votato una risoluzione che ribadisce questa richiesta ed elabora la posizione del Parlamento a riguardo. Non c’è tempo da perdere: nell’UE ci sono 100 milioni di cittadini con disabilità, il 28,7% dei quali è a rischio di povertà o esclusione sociale. La nuova strategia proposta dalla Commissione dovrà puntare all’integrazione delle persone con disabilità, garantendogli la parità di trattamento e fornendogli gli strumenti per condurre una vita indipendente. Continuando sulla base della strategia 2010-2020, bisognerà migliorare l’accessibilità a luoghi pubblici e ai servizi (formazione professionale, sanità). Serve inoltre un cambio di passo sulla parità di genere per le persone con disabilità: oltre il 60% sono donne, e hanno bisogno di un approccio personalizzato alle problematiche di genere legate alla loro disabilità.